sabato, maggio 27, 2006

TRE

Sensazione avuta camminando veloce nel centro della mia città, come sempre affollata di turisti :gli edifici invecchiano e io resto giovane. Le pareti delle chiese si anneriscono per lo smog, le pietre delle pavimentazioni si sbrecciano e si smussano nella antica piazza. Il mio passo è rimasto elastico, identico a quello si venti anni fa. Un momento di ottimismo volato a colpirmi creando una variazione nelle mie consuete auto-denigrazioni depresse e colpevoli (ma ormai anche un po’ gioco di teatro, abito comodo, giocoso intreccio di maledizioni che saettano tra me e la città in cui sono nato).

Nessun commento: