lunedì, luglio 09, 2007

Il meglio di te



Mi domando se c’è qualcuno che in questo momento prende il meglio di te.
In realtà non vorrei saperlo. Ma brucia la distanza, bruciano le immagini viventi solo nel migliore dei mondi possibili.
Inutile pentirsi degli errori che adesso risplendono e illuminano la mia stanza, mi accecano di una luce che non riesco a sopportare.
C’è qualcuno che prende il meglio di te ?
Mi sento così stupido.
La tenerezza fatta a pezzi e ricomposta come un ornamento del buio mi raggiunge e mi consola. Non so quanto a lungo potrò accettare la rabbia di vedere moltiplicarsi le barriere tra noi e le nostre più intime vere aspirazioni, così necessarie per continuare a respirare.
Ho un’altra confessione da fare.
Non sono uno sciocco. Sono un pazzo.
Stanotte continuo a chiedermi : c’è qualcuno che prende il meglio di te?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ho pianto per l'emozione e la tenerezza. Perche' e' bello e gia' vissuto cio' che scrivi, e perche' l'hai scritto tu. E fra tutti un ricordo: quel pomeriggio sulla tua terrazza aggrappata alle apuane, la tempesta in arrivoo, i colori smaltati e poi cupi, un ragazzo un po'inglese, con gli occhali di tartaruga accanto a me...
e la foto di Carlo con le rughe e i capelli bianchi...impossibile.. e' sempre per me, un ragazzo al piano, un pomeriggio nella sua casa di sogno , o un sorriso impertinente su un prato di boboli... e la prima volta che sono stata in barca a vela e' stato con te...e i compiti di greco...il boxer.. i maglioni di shetland....la tua camera, spesso la mia nei sogni, stratificazioni o energia?